“Fake news in oncologia” – Una serata di informazione, riflessione e musica

EVENTI L’Associazione Fabio Sassi OdV è parte integrante del DIPO (Dipartimento Interaziendale Provinciale di Oncologia) di Lecco, una rete che unisce i professionisti sanitari dell’ASST Lecco e le associazioni di volontariato del territorio. Il DIPO lavora per garantire un’assistenza integrata ai pazienti oncologici e alle loro famiglie, promuovendo attività di supporto, informazione e sensibilizzazione. Come Fabio Sassi, da oltre 30 anni siamo accanto alle persone colpite da malattie oncologiche, in un percorso di umanizzazione della cura. Per questo sosteniamo e divulghiamo iniziative come questa, che fanno parte di un impegno concreto per combattere la disinformazione e rafforzare la fiducia nella scienza e nei professionisti della salute. L’evento: “Fake news in oncologia” Martedì 1° aprile alle ore 20:30, presso l’Aula Magna dell’Ospedale “Alessandro Manzoni” di Lecco, si terrà la serata aperta alla cittadinanza “Fake news in oncologia”, organizzata dal Dipartimento di Area Oncologica dell’ASST Lecco con la partecipazione delle Associazioni di volontariato del DIPO. Con la diffusione delle informazioni sanitarie sui social media, la circolazione di notizie false, dicerie e leggende metropolitane è diventata un problema serio. In oncologia, dove la fragilità emotiva dei pazienti e delle famiglie è alta, la disinformazione può influenzare negativamente le decisioni di cura e compromettere il percorso terapeutico. Perché partecipare?Per fare chiarezza, informarsi in modo corretto e ascoltare direttamente medici, operatori sanitari e volontari che vivono quotidianamente questa realtà. Il programma Conduce Barbara Gerosa, giornalista di Unica TV. Interventi:▪️ Le fake news in Medicina e OncologiaAntonio Ardizzoia – Direttore Dipartimento Oncologico ASST Lecco ▪️ Le attività delle associazioni di volontariato per l’OncologiaMonica Colombo – Volontaria CRI Lecco, Referente DIPO per le Associazioni di volontariato ▪️ Le fake news in reparto: dicerie, leggende che condizionano la cura del pazienteInterventi di: Antonio Ardizzoia – Oncologia Arnaldo Amato – Gastroenterologia Cristina Riva – Anatomia Patologica Carlo Pietro Soatti – Radioterapia Con la partecipazione straordinaria di Enrico Beruschi, attore, comico e cabarettista, che porterà una riflessione originale tra scienza e umorismo. ▪️ Credere nella scienza e nei suoi metodiAntonio Ardizzoia – Direttore Dipartimento Oncologico ASST Lecco Chiusura in musica con il Coro Gospel Sol Quair, diretto da Giuseppe Caccialanza, che regalerà al pubblico un momento di energia e coinvolgimento. Dettagli evento Aula Magna – Ospedale “Alessandro Manzoni” di LeccoOre 20:30Martedì 1° aprile 2025Ingresso libero, fino ad esaurimento posti. Perché ci siamo anche noi di Fabio Sassi OdVPerché siamo parte di una rete che crede nell’importanza dell’informazione corretta e della vicinanza ai pazienti oncologici e alle loro famiglie.Ti aspettiamo per riflettere insieme e per diffondere una cultura della cura consapevole, basata sulla scienza e sull’umanità. Scarica la locandina dell’evento

Formarsi per prendersi cura: tre corsi per i professionisti della salute alla Scuola di Formazione Fabio Sassi

FORMAZIONE Fabio Sassi – Ricerca e Formazione (FSRF), la scuola di formazione dell’Associazione, da sempre impegnata nella diffusione della cultura delle cure palliative e nell’assistenza alle persone fragili, è lieta di annunciare l’organizzazione di tre nuovi corsi formativi. Queste iniziative mirano a fornire competenze specialistiche e umane ai professionisti sanitari, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone vulnerabili. Partecipare a questi corsi rappresenta un’opportunità significativa per arricchire le proprie competenze e contribuire attivamente al miglioramento della qualità della vita delle persone assistite. Il paziente con demenza: evoluzione e strategie di contenimento dei sintomi comportamentali Il primo corso, dal titolo “Il paziente con demenza: evoluzione e strategie di contenimento dei sintomi comportamentali”, è programmato per il 3 aprile e il 15 maggio 2025, sempre presso l’Hospice Il Nespolo di Airuno. Questo percorso è dedicato agli operatori che assistono persone con demenza, sia in strutture residenziali che a domicilio. Guidati dal Dott. Stefano Serenthà, medico geriatra e formatore con vasta esperienza sia in ambito ospedaliero che residenziale, i partecipanti esploreranno l’Approccio Capacitante®. Questo metodo enfatizza l’importanza della comunicazione consapevole come strumento di cura, migliorando la relazione con il paziente e facilitando la gestione dei sintomi comportamentali nelle fasi avanzate della malattia. La mobilizzazione del paziente fragile Il secondo corso, intitolato “La mobilizzazione del paziente fragile”, si terrà presso l’Hospice Il Nespolo di Airuno (LC) nelle date del 17 aprile e del 22 maggio 2025. Questo percorso formativo è rivolto a medici, infermieri e operatori sociosanitari interessati ad approfondire le tecniche di mobilizzazione dei pazienti non autosufficienti o in fase avanzata di malattia. L’obiettivo principale è garantire il benessere del paziente, prevenendo complicanze legate all’immobilità, e assicurare la sicurezza degli operatori durante le manovre assistenziali. Il corso è curato dalla docente Manuela Perego, fisioterapista presso la RSA Villa Cedri di Merate. Suicidio medicalmente assistito: cosa ne pensiamo?Questo il tema del terzo corso in programma il 21 maggio e 6 ottobre 2025, tra i più delicati e complessi. In un contesto normativo e sociale in evoluzione, questo corso offre una panoramica completa sugli aspetti etici, normativi e relazionali legati al suicidio assistito. Docenti esperti come Dott.ssa Cristina Sonia Ambroset, psicologa, criminologa e formatrice, e Dott. Luciano Orsi, medico palliativista, guideranno i partecipanti in una riflessione multidisciplinare. Tutti i corsi prevedono il rilascio di crediti ECM per le professioni sanitarie e necessitano di una presenza minima dell’80% delle ore previste per il riconoscimento dei crediti. La Scuola di Formazione Fabio Sassi continua nel suo impegno a promuovere una cultura di assistenza e rispetto per ogni persona fragile, offrendo percorsi formativi di alta qualità per i professionisti del settore sanitario. Iscrizioni e informazioni Per maggiori dettagli sui programmi dei corsi e sulle modalità di iscrizione, è possibile contattare la Fabio Sassi – Ricerca e Formazione (FSRF), dal a lunedì a venerdì (dalle ore ore 9-14) al seguente numero 333 4737281 o mandando una mail a scuola@fabiosassi.it Scarica la locandina e il modulo di iscrizione del corso “La mobilizzazione del paziente fragile” > Clicca qui Scarica la locandina e il modulo di iscrizione del corso “Il paziente con demenza: evoluzione e strategie di contenimento dei sintomi comportamentali” > Clicca qui Scarica la locandina e il modulo di iscrizione del corso “Suicidio medicalmente assistito: cosa ne pensiamo?” > Clicca qui

Un tocco di solidarietà ai Mercatini di Pasqua 2025

ASSOCIAZIONE EVENTI Con l’arrivo della primavera sono tornati i Mercatini di Pasqua dell’Associazione Fabio Sassi, un’occasione speciale per unire la gioia delle festività pasquali a un gesto concreto di solidarietà. Anche quest’anno saremo presenti con le nostre proposte solidali in tre appuntamenti dedicati alla Pasqua: domenica 6 aprile a Verderio, sabato 12 aprile a Merate e lunedì 14 aprile presso l’Ospedale di Merate. In queste giornate sarà possibile scegliere tra le nostre colombe pasquali e tanti manufatti artigianali, realizzati a mano dai volontari con cura e passione. Ogni gesto contribuirà a sostenere le attività dell’Associazione Fabio Sassi a favore delle persone in cure palliative e delle loro famiglie. Il ricavato dei mercatini pasquali andrà infatti a finanziare i servizi gratuiti che la nostra Associazione offre da oltre trentacinque anni, sia presso l’Hospice Il Nespolo di Airuno sia al domicilio dei pazienti. Garantire cure palliative gratuite e di qualità è il nostro impegno quotidiano, insieme al supporto psicologico e spirituale rivolto a chi affronta i difficili momenti del fine vita. Scegliendo i prodotti solidali dell’Associazione Fabio Sassi si compie un gesto semplice, ma dal grande significato. Ogni contributo, anche il più piccolo, rappresenta un aiuto concreto e prezioso per garantire la dignità e la qualità della vita a chi si trova in una situazione di fragilità.

Un tocco di dolcezza e solidarietà per le tue cerimonie

ASSOCIAZIONE L’Associazione Fabio Sassi OdV è lieta di annunciare l’apertura dello Sportello DAT (Disposizioni Anticipate di Trattamento), un servizio informativo rivolto ai cittadini che desiderano comprendere meglio le opportunità offerte dalla legge 219/2017 in materia di consenso informato e autodeterminazione nelle scelte terapeutiche. Lo sportello sarà attivo a partire dal 9 aprile 2025. Cos’è lo Sportello DAT? Lo Sportello DAT nasce per fornire ai cittadini tutte le informazioni necessarie per esprimere in modo consapevole le proprie volontà in merito ai trattamenti sanitari futuri, nel caso in cui non siano più in grado di prendere decisioni autonomamente. La decisione di redigere una DAT è libera e volontaria e consente di stabilire anticipatamente quali cure si desidera ricevere o rifiutare in situazioni di incapacità decisionale. Come funziona il servizio? Il servizio, completamente gratuito e a scopo esclusivamente informativo, prevede un colloquio con un medico esperto che fornirà chiarimenti sui diritti previsti dalla normativa, sulle modalità di deposito delle DAT presso gli uffici di stato civile dei Comuni e sul ruolo del fiduciario. Durante l’incontro, verrà distribuito l’opuscolo informativo “Non senza il mio consenso”, redatto dal dott. Mario Tavola in collaborazione con diverse associazioni del territorio. Inoltre, sarà messo a disposizione un modello di DAT per facilitare la stesura delle proprie volontà. Come accedere allo Sportello DAT? I cittadini interessati possono prenotare un appuntamento contattando il numero 378 303 8539, dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 12.00. Un incaricato fisserà il colloquio nelle date e orari programmati, in base alla disponibilità dell’équipe medica volontaria. Gli incontri si terranno presso la sede dell’Associazione Fabio Sassi, situata in Largo Mandic, 1 a Merate presso l’Ospedale “San Leopoldo Mandic”, Palazzina di Direzione. Referente del servizio La dott.ssa Paola Manzoni coordinerà l’attività dello Sportello DAT, affiancata da un team di medici che garantiranno un supporto qualificato. L’Associazione Fabio Sassi OdV conferma il proprio impegno nella tutela della dignità e dell’autodeterminazione delle persone, offrendo un servizio prezioso per chiunque voglia approfondire il tema delle disposizioni anticipate di trattamento. Per maggiori informazioni, vi invitiamo a contattarci al numero sopra indicato o scrivendo a dat@fabiosassi.it

Apre lo Sportello DAT presso l’Associazione Fabio Sassi OdV

ASSOCIAZIONE L’Associazione Fabio Sassi OdV è lieta di annunciare l’apertura dello Sportello DAT (Disposizioni Anticipate di Trattamento), un servizio informativo rivolto ai cittadini che desiderano comprendere meglio le opportunità offerte dalla legge 219/2017 in materia di consenso informato e autodeterminazione nelle scelte terapeutiche. Lo sportello sarà attivo a partire dal 9 aprile 2025. Cos’è lo Sportello DAT? Lo Sportello DAT nasce per fornire ai cittadini tutte le informazioni necessarie per esprimere in modo consapevole le proprie volontà in merito ai trattamenti sanitari futuri, nel caso in cui non siano più in grado di prendere decisioni autonomamente. La decisione di redigere una DAT è libera e volontaria e consente di stabilire anticipatamente quali cure si desidera ricevere o rifiutare in situazioni di incapacità decisionale. Come funziona il servizio? Il servizio, completamente gratuito e a scopo esclusivamente informativo, prevede un colloquio con un medico esperto che fornirà chiarimenti sui diritti previsti dalla normativa, sulle modalità di deposito delle DAT presso gli uffici di stato civile dei Comuni e sul ruolo del fiduciario. Durante l’incontro, verrà distribuito l’opuscolo informativo “Non senza il mio consenso”, redatto dal dott. Mario Tavola in collaborazione con diverse associazioni del territorio. Inoltre, sarà messo a disposizione un modello di DAT per facilitare la stesura delle proprie volontà. Come accedere allo Sportello DAT? I cittadini interessati possono prenotare un appuntamento contattando il numero 378 303 8539, dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 12.00. Un incaricato fisserà il colloquio nelle date e orari programmati, in base alla disponibilità dell’équipe medica volontaria. Gli incontri si terranno presso la sede dell’Associazione Fabio Sassi, situata in Largo Mandic, 1 a Merate presso l’Ospedale “San Leopoldo Mandic”, Palazzina di Direzione. Referente del servizio La dott.ssa Paola Manzoni coordinerà l’attività dello Sportello DAT, affiancata da un team di medici che garantiranno un supporto qualificato. L’Associazione Fabio Sassi OdV conferma il proprio impegno nella tutela della dignità e dell’autodeterminazione delle persone, offrendo un servizio prezioso per chiunque voglia approfondire il tema delle disposizioni anticipate di trattamento. Per maggiori informazioni, vi invitiamo a contattarci al numero sopra indicato o scrivendo a dat@fabiosassi.it  

Un cammino di umanità e cura: la testimonianza di Daniela, Infermiera e Coordinatrice all’Hospice Il Nespolo

ASSOCIAZIONE La mia esperienza all’Hospice Il Nespolo ha inizio con l’apertura della struttura. Avevo già lavorato come infermiera per alcuni anni in un reparto di Rianimazione e Terapia Intensiva in ospedale, per poi dedicarmi per diversi anni ad un lavoro in azienda a Milano. Il mio approdo al mondo delle Cure Palliative non è stato casuale, ma dettato da un’esperienza personale che mi aveva vista coinvolta in prima persona nell’assistenza di mia madre nei momenti del suo fine vita.  “Non è giusto che chi si prende cura del morente sia lasciato solo in questo percorso. Ci deve essere un modo per condividere questo cammino e alleggerire il carico per chi vive questo passaggio” avevo riflettuto. L’apertura dell’Hospice ad Airuno mi suggerì il giusto modo di rimettere in gioco la mia formazione infermieristica: volevo dedicarmi di nuovo alla professione, ma al tempo stesso sapevo che avrei voluto mettere a disposizione la mia professionalità proprio nell’ambito delle Cure Palliative e in nessun altro contesto. Dopo avere superato la fase del reclutamento, eccomi pronta per questa nuova esperienza che mi ha visto all’opera inizialmente con i malati, e di riflesso con le famiglie accudenti, e in un’ultima fase lavorativa nel ruolo di coordinatrice del personale infermieristico. In Hospice ho avuto la possibilità di vivere ogni giorno pienamente e con motivazione, ogni giorno dai qualcosa e qualcosa ti riempie il cuore. Magari semplicemente raccogli lo sfogo di qualcuno o semplicemente stai lì con il malato e con i famigliari che spesso sono in difficoltà. Ecco, le cure palliative si concretizzano proprio nello stare accanto, nell’accompagnare in silenzio o con una carezza, con vicinanza: condividere capendo cosa il malato desidera o cosa a lui non fa piacere, muovendosi con delicatezza nel suo contesto.  A volte si viene scelti per alcune domande scomode quali “ma allora io sto morendo?”. Può essere sufficiente uno sguardo per rispondere, altre volte vengono in aiuto le parole. Il nostro ruolo è anche quello di rompere quella che Cicely Saunders, la fondatrice delle Cure Palliative, chiama “la congiura del silenzio”, che crea un senso di isolamento nel malato: vorrebbe sapere ma chi gli sta intorno evita di parlare o racconta mezze verità pensando di fare il suo bene, ma il paziente spesso ha bisogno di sapere, ha domande che hanno bisogno di risposta sincera. Anche perché c’è chi ha lasciato delle cose in sospeso nella sua vita, di tipo affettivo o pratico. Sapere consente di sistemare questi sospesi e morire in pace, serenamente. Ho visto momenti di grande dolcezza tra pazienti e familiari e quando vedi affetto e empatia tra le persone non puoi rimanere indifferente. Sono questi i momenti che ti danno pienezza e che ti fanno superare altri momenti invece più difficili da vivere, come quelli delle morti in solitudine, che sono faticose da accompagnare perché è difficile accettare che qualcuno non possa regalare la propria morte a nessuno. Alla fine, il momento del trapasso è un momento di grande malinconia ma è anche un momento molto arricchente per chi lo vive accanto al malato.  Nel periodo in cui sono stata impegnata con il coordinamento mi sono invece dedicata alla fase della presa in carico, del primo colloquio con i familiari. Le persone esprimono il dolore di dovere affidare il loro caro a una struttura, di sentirsi giudicati da chi è fuori per questa scelta. Si aiuta dunque il familiare a comprendere la bontà della scelta che sta facendo e si può cercare di essere subito d’aiuto dal punto di vista relazionale. Lì diventa fondamentale rassicurare, rendere consapevoli che la morte accade comunque, dentro o fuori dalla struttura. La differenza sta nel come morire: in Hospice il paziente viene preso in carico da tutta l’equipe che si prende cura di ogni sintomo e di ogni bisogno e il familiare può condividere i momenti difficili in un contesto mai giudicante. Fornire questo supporto ai familiari, cercando di essere empatici e di alleggerire il loro compito, ha dato senso al mio lavoro anche quando ero un po’ meno sul campo e un po’ più impegnata in un ruolo amministrativo. Umanità, empatia e condivisione hanno contraddistinto questa mia esperienza in Hospice ed è quello che ha dato senso e pienezza anche alla mia professionalità.

Domenico Basile, una vita dedicata alla Fabio Sassi e alla comunità

ASSOCIAZIONE La Fabio Sassi OdV si unisce al cordoglio della comunità per la scomparsa di Domenico Basile, presidente dell’associazione per dieci anni e figura di riferimento per tutti i volontari e collaboratori. Domenico Basile si è spento all’Hospice di Airuno, struttura che lui stesso ha contribuito a realizzare e che rappresenta oggi uno dei lasciti più significativi del suo impegno instancabile a favore del territorio e delle persone più fragili. Durante il suo mandato come presidente, Domenico ha guidato l’associazione con dedizione, sensibilità e visione, affrontando e superando momenti di grande difficoltà economica. Grazie alla sua capacità di aggregare, motivare e valorizzare i volontari, ha saputo dare stabilità e nuovo slancio alla Fabio Sassi, rendendola il punto di riferimento che è oggi. L’attuale presidente Giancarlo Ferrario ricorda: “Domenico Basile è stato per tutti noi un esempio di integrità, passione e servizio alla comunità. La sua visione e il suo impegno resteranno impressi nella storia della nostra associazione e nei cuori di chi ha avuto il privilegio di lavorare con lui”. Il past president Daniele Lorenzet aggiunge: “Basile non è stato solo presidente della Fabio Sassi, era una persona con cui condividevo affinità. Ha vissuto da vicino l’associazione nei momenti più cruciali, è colui che ha reso possibile ed è stato promotore della costruzione dell’Hospice. Ha dato direzione, ha saputo tracciare una linea precisa per l’Associazione, sempre propenso al dialogo costruttivo e all’ascolto”. La Fabio Sassi si stringe con affetto alla famiglia di Domenico Basile e a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e apprezzarlo.

Grande partecipazione al via del corso 2025 per nuovi volontari in cure palliative. Iscrizioni ancora aperte.

EVENTI FORMAZIONE Con grande entusiasmo e partecipazione ha preso il via il nuovo corso base di formazione per volontari in cure palliative promosso dall’Associazione Fabio Sassi OdV. Ancora una volta, il territorio ha dimostrato una forte sensibilità nei confronti del tema dell’accompagnamento e del supporto alle persone fragili, con numerose adesioni che testimoniano il desiderio di mettersi in gioco. Il percorso formativo, completamente gratuito, si svolge presso l’Oratorio di Airuno (Via Postale Vecchia 24). Gli incontri si tengono il martedì sera dalle 20:30 alle 22:30 e culmineranno con una sessione conclusiva sabato 5 aprile. Il corso offre un’opportunità unica per chi desidera avvicinarsi al mondo delle cure palliative e acquisire le competenze necessarie per supportare malati e famiglie in momenti di particolare fragilità, mettendo a disposizione le proprie capacità nei diversi ambiti in cui l’associazione è attiva. Il programma prevede un’ampia formazione teorica e pratica, con il contributo di esperti del settore e volontari con esperienza. Tra i temi trattati, trovano spazio la storia e la filosofia delle cure palliative, il ruolo del volontario, la gestione dei bisogni psicologici e sociali, oltre ad aspetti bioetici e relazionali e spirituali. “Questo corso rappresenta un’opportunità per avvicinarsi con cuore e competenza a chi vive situazioni di grande fragilità. I volontari sono il cuore pulsante della nostra missione e un sostegno prezioso per i malati e le loro famiglie”, ha dichiarato Annamaria Gandolfi, responsabile della Gestione Volontari. Nonostante il corso sia già iniziato, le iscrizioni sono ancora aperte per chi desidera unirsi a questo percorso. Per partecipare è infatti necessario frequentare almeno sette incontri. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare l’Associazione al numero 039 9945222 o al numero 039 9900871, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00 oppure scrivere a volontari@fabiosassi.it

L’Associazione Fabio Sassi lancia la sua newsletter ufficiale

ASSOCIAZIONE L’Associazione Fabio Sassi ha avviato la sua newsletter ufficiale, un nuovo canale di comunicazione pensato per tenere informati la rete e la comunità sulle attività, eventi e iniziative in corso. Questo strumento mira a rafforzare il legame con la comunità e a condividere aggiornamenti con cadenza mensile. Il presidente Giancarlo Ferrario ha dichiarato: “La creazione di questa newsletter rappresenta un passo importante per avvicinarci ancora di più alla nostra rete. Vogliamo offrire uno spazio di informazione e dialogo, dove ogni lettore possa sentirsi parte integrante del nostro percorso”. Per iscriversi e ricevere gli aggiornamenti, è possibile visitare la sezione dedicata al seguente link https://www.fabiosassi.it/newsletter/ Per ulteriori informazioni sul tema è possibile contattare l’indirizzo mail comunicazione_immagine@fabiosassi.it Con l’introduzione di questa newsletter, l’Associazione Fabio Sassi conferma il suo impegno nel garantire “Dignità alla fine della Vita” e nel mantenere un dialogo aperto con la collettività.

La Voce delle Guide – Workshop a favore della Fabio Sassi

EVENTI Un’esperienza unica di crescita personale e solidarietà si terrà tra un mese: il workshop “La Voce delle Guide”, organizzato da Sanirimedi. Un’occasione speciale per esplorare la connessione con le proprie guide interiori attraverso pratiche profonde e trasformative come la Danza di Saluto alla Morte, il Mutaforma, la Pittura e Scrittura Estatica e molte altre. L’evento avrà luogo a Garlate, presso la Fondazione Bruni, sabato 1 marzo dalle 10:00 alle 19:00 e domenica 2 marzo dalle 9:30 alle 16:00. Oltre al percorso esperienziale, il workshop sarà anche un’opportunità per sostenere una causa importante: verrà attivata una raccolta fondi a favore dell’Hospice Il Nespolo di Airuno. I partecipanti potranno contribuire concretamente al supporto delle attività dell’Hospice, che offre accoglienza e assistenza a chi affronta la fase finale della vita, garantendo dignità e cura in un momento di grande fragilità. Questa iniziativa rappresenta un perfetto connubio tra crescita interiore e solidarietà, un momento per prendersi cura di sé stessi e, al contempo, tendere una mano a chi ne ha bisogno. Per informazioni e iscrizioni, contattare Alessia Intilisano al seguente numero di telefono 3384154605 Scarica la locandina