- ASSOCIAZIONE
16 Aprile 2025
La musica come dono: l’esperienza di Roberto all’Hospice Il Nespolo
La musica come dono: l’esperienza di Roberto all’Hospice Il Nespolo
A soli 16 anni, Roberto, studente di Scienze Applicate del Liceo Agnesi di Merate, ha scelto di portare la sua passione per la musica in un luogo speciale: l’Hospice Il Nespolo. Nell’ambito del progetto PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento), ha dedicato il suo tempo nei mesi di febbraio e marzo, nel suonare il pianoforte per ospiti, familiari, operatori sanitari e volontari, regalando momenti di serenità, leggerezza e profonda umanità a chi sta vivendo un tempo di fragilità.
Roberto è arrivato con discrezione, “in punta di piedi”, con l’idea di non disturbare. Ma presto ha scoperto che la sua musica era molto più che un sottofondo: era un ponte, una carezza, un modo per creare connessioni silenziose e sincere. “Le parole di un ospite mi hanno fatto sciogliere”, racconta emozionato. “Ho capito quanto un gesto semplice possa arrivare lontano”.
La sua è stata un’esperienza che ha toccato tutti: non solo chi ha ascoltato, ma anche chi ha osservato come, in pochi minuti, una melodia potesse cambiare l’atmosfera di una stanza, far riaffiorare ricordi, sciogliere tensioni. Accompagnato da Elena, coordinatrice dei volontari di assistenza, Roberto ha potuto osservare da vicino il valore della cura non solo sanitaria, ma anche emotiva e relazionale, e riflettere sul ruolo della musica nel benessere psicofisico.
Il suo è stato un contributo prezioso, che ha lasciato un segno autentico nel cuore di chi lo ha incontrato.