Convegno “Tempo e Consenso – DAT: Disposizioni Anticipate di Trattamento”

EVENTI In occasione della Giornata Nazionale delle Cure Palliative, l’Associazione Fabio Sassi OdV di Merate e l’Associazione ACMT OdV-ETS di Lecco organizzano un importante convegno dal titolo: “Tempo e Consenso – DAT: Disposizioni Anticipate di Trattamento”. L’evento si terrà lunedì 11 novembre 2024 presso l’Auditorium G. Spezzaferri di Merate, con il patrocinio del Comune di Merate. La serata rappresenta un’opportunità fondamentale per approfondire uno dei temi più attuali e delicati nell’ambito della sanità e del diritto, a sette anni dall’entrata in vigore della Legge 219/2017. Il focus sarà sulle Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT), un tema cruciale per la pianificazione delle cure e il consenso informato. Obiettivi del convegno Il convegno mira a sensibilizzare sia i professionisti sanitari che il pubblico sull’importanza delle DAT e su come queste influenzino la dignità e l’autodeterminazione della persona in merito alle cure di fine vita. Verranno esaminati i progressi raggiunti nell’applicazione della Legge 219/2017 e si discuteranno le sfide ancora aperte in termini di pratica quotidiana e diritti del paziente. Programma della serata L’evento inizierà con la registrazione dei partecipanti alle ore 20:00, seguita dai saluti istituzionali delle autorità locali. A guidare la serata sarà il Dott. Luigi Maniglia, mediatore e formatore, che coordinerà gli interventi di importanti esperti nel campo del diritto sanitario, della filosofia e della medicina palliativa. Interventi principali: Ore 20:40 – Lectio Magistralis della Prof.ssa Lorena Forni, filosofa del diritto, su “La Legge 219/2017”, che tratterà il ruolo delle DAT nella pianificazione delle cure e il consenso informato Ore 21:10 – Intervento della Dott.ssa Laura Campanello, filosofa ed esperta in pratiche di cura e fine vita, con la riflessione “Non ho più tempo”, centrata sull’importanza del tempo nelle decisioni legate al fine vita Tavola rotonda: Alle ore 21:30, seguirà la tavola rotonda dal titolo “Forse è meglio parlarne. DAT e pianificazione delle cure”, in cui si discuteranno casi clinici reali per analizzare come le Disposizioni Anticipate di Trattamento siano messe in pratica. Tra i partecipanti alla tavola rotonda: Dott. Mario Tavola – Anestesista e Rianimatore Dott. Andrea Millul – Direttore Sanitario RSA Airoldi e Muzzi Dott. Jared Alberton – Medico palliativista presso ASST Lecco Avv. Paolo Piana – Avvocato esperto in diritto sanitario La serata si concluderà con un dibattito aperto al pubblico, dando spazio a domande e interventi da parte dei partecipanti. Il convegno non è solo un’occasione di aggiornamento professionale, ma un momento di sensibilizzazione per la cittadinanza su temi cruciali come la dignità del paziente, il consenso anticipato e la pianificazione delle cure future. Vi invitiamo a partecipare numerosi a questo evento di grande rilevanza, che permette di approfondire aspetti cruciali del nostro sistema sanitario e della nostra società. Dettagli organizzativi Quando: Lunedì 11 novembre 2024, ore 20:00 Dove: Auditorium G. Spezzaferri, Merate Ingresso: Gratuito e aperto al pubblico Per i professionisti sanitari sarà possibile ottenere crediti ECM, se l’accreditamento ECM è stato richiesto. I partecipanti del settore sanitario potranno inoltre compilare un questionario ECM alla fine dell’evento. Iscrizioni L’ingresso è libero, ma si consiglia di registrarsi tramite la piattaforma Eventbrite per riservare il proprio posto > https://www.eventbrite.com/e/convegno-tempo-e-consenso-dat-disposizioni-anticipate-di-trattamento-tickets-1046890948007?aff=erellivmlt

L’Associazione Fabio Sassi ospite d’onore al Rotary Club Merate

EVENTI In occasione della celebrazione del 40º anniversario del Rotary Club Merate, l’Associazione Fabio Sassi è stata accolta come ospite d’onore durante l’evento tenutosi il 24 ottobre al ristorante Il Lido di Imbersago. Una partecipazione che rinnova e celebra un legame profondo tra due realtà che, da decenni, condividono l’impegno nel portare supporto e assistenza alle persone in condizioni di estrema fragilità. Il Rotary Club Merate, che negli anni ha scelto di sostenere attivamente l’Associazione Fabio Sassi, è stato un partner fondamentale per lo sviluppo e la crescita dell’Hospice Il Nespolo di Airuno, punto di riferimento per l’assistenza palliativa nella provincia di Lecco. “Il progetto dell’Hospice Il Nespolo, sostenuto con convinzione dal nostro Club fin dalla sua fondazione, rappresenta per noi una delle collaborazioni più preziose e significative,” ha dichiarato Antonio Conrater, Presidente del Rotary Club Merate Brianza, Distretto 2042. “In questi 40 anni, nessuna iniziativa ha beneficiato di altrettanta dedizione e impegno da parte del Rotary Merate. La Fabio Sassi ci ha permesso di entrare in contatto con la realtà della sofferenza e della cura palliativa, offrendoci la possibilità di sostenere un progetto che mette al centro valori come dignità, rispetto e umanità. Ogni risorsa e ogni energia investita in questa partnership sono guidate dal desiderio di offrire supporto concreto a chi ne ha più bisogno.” In un’epoca in cui la cura e la solidarietà sono più che mai necessarie, l’Associazione Fabio Sassi e il Rotary Club Merate confermano il loro impegno comune nel promuovere un impatto positivo e duraturo sul benessere e sulla dignità delle persone più fragili della nostra comunità. “La nostra missione è quella di fornire un’assistenza di qualità che si ispiri ai valori di solidarietà, empatia e rispetto per la vita fino al suo termine naturale,” ha affermato Daina Petracchi, presidente onorario dell’Associazione Fabio Sassi “Siamo profondamente grati al Rotary Club Merate per la fiducia e il sostegno in questi anni, un supporto che ci ha permesso di crescere e offrire ai nostri pazienti una vita dignitosa anche nei momenti più difficili.” La nuova identità visiva coniuga modernità e tradizione, esprimendo chiaramente chi siamo oggi.Il nostro nuovo sito web offre una grafica fresca e accattivante, progettata per migliorare l’esperienza degli utenti. Inoltre, il nostro Notiziario presenterà una nuova impaginazione e una linea grafica aggiornata. Tutti i materiali e i canali di comunicazione seguiranno questa evoluzione, garantendo coerenza e riconoscibilità. Questi strumenti permetteranno di mantenere un dialogo costante con i volontari e i sostenitori, informandoli su progetti, eventi e iniziative. In un mondo che cambia rapidamente, l’Associazione vuole evolversi rimanendo fedele ai propri valori, per continuare a offrire sostegno e vicinanza a chi ne ha più bisogno. 

Da 35 anni a fianco delle persone: l’evoluzione della nostra comunicazione

EVENTI Siamo entusiasti di annunciare che l’Associazione Fabio Sassi ha avviato un importante processo di rinnovamento della propria identità visiva, culminato con la creazione di un nuovo logo e del nostro nuovo sito web. Ogni cambiamento è accompagnato da una storia e il nostro percorso di rinnovamento è nato con l’obiettivo di esprimere ancora meglio chi siamo: una comunità che mette al centro ascolto, cura e attenzione reciproca. Il nuovo look dell’Associazione racconta un cammino di passione e dedizione, che si è consolidato nel tempo senza mai perdere il calore che da sempre ci contraddistingue. In questa nuova immagine, modernità e tradizione si incontrano, dando vita a una veste fresca, ma profondamente radicata nella nostra storia. La nuova identità visiva coniuga modernità e tradizione, esprimendo chiaramente chi siamo oggi.Il nostro nuovo sito web offre una grafica fresca e accattivante, progettata per migliorare l’esperienza degli utenti. Inoltre, il nostro Notiziario presenterà una nuova impaginazione e una linea grafica aggiornata. Tutti i materiali e i canali di comunicazione seguiranno questa evoluzione, garantendo coerenza e riconoscibilità. Questi strumenti permetteranno di mantenere un dialogo costante con i volontari e i sostenitori, informandoli su progetti, eventi e iniziative. In un mondo che cambia rapidamente, l’Associazione vuole evolversi rimanendo fedele ai propri valori, per continuare a offrire sostegno e vicinanza a chi ne ha più bisogno. 

L’intervento dell’Associazione al centro del dibattito nella serata AIDO

EVENTI Si è svolta con successo la serata scientifico-divulgativa “I Donatori Anziani: Una Risorsa per i Pazienti in Attesa” il 10 ottobre al Teatro Smeraldo di Airuno. L’evento, organizzato da Aido Lombardia in collaborazione con Aido Lecco, Aido Airuno e diverse associazioni locali, ha attirato un pubblico numeroso, evidenziando l’importanza della donazione di organi da parte di pazienti anziani. Un momento centrale della serata è stato l’intervento della Dott.ssa Paola Manzoni, Direttrice Sanitaria dell’Hospice Il Nespolo e rappresentante dell’Associazione Fabio Sassi. La Dott.ssa Manzoni ha trattato le difficoltà legate alla donazione di organi al di fuori dell’ambiente ospedaliero, sottolineando le sfide logistiche e organizzative che si presentano in contesti come gli hospice e le aree periferiche. Ha inoltre rimarcato la determinazione a rispettare i desideri di pazienti e famiglie, trovando soluzioni operative anche in situazioni complesse. “Nell’ambito degli hospice, la donazione diventa una sfida logistica e organizzativa molto più complessa,” ha dichiarato la Dott.ssa Manzoni. “Tuttavia, siamo sempre motivati a onorare i desideri dei pazienti e delle loro famiglie.” Ha anche sottolineato che, nonostante le fragilità crescenti dei pazienti anziani, la donazione può rappresentare un valido strumento di elaborazione del lutto. L’evento ha incluso la proiezione del cortometraggio “Seventyfive Bpm,” già presentato al Festival di Venezia, e ha visto anche la partecipazione del Dott. Giuseppe Piccolo, Coordinatore Regionale Trapianti della Regione Lombardia, che ha sottolineato l’importanza della sensibilizzazione pubblica. Francesco Raponi di Aido ha fornito un aggiornamento sulla situazione della donazione degli organi nel territorio. La serata ha rappresentato un’importante occasione di riflessione su un tema di grande rilevanza sociale. L’Associazione Fabio Sassi, attiva da oltre 30 anni nell’assistenza ai malati terminali, ha ribadito il suo impegno nella promozione della cultura della donazione e nel supporto alle famiglie. L’evento ha messo in luce la necessità di continuare a sensibilizzare la popolazione sul tema della donazione degli organi, affinché sempre più persone, anche in età avanzata, possano considerare questo gesto come un’opportunità di dare nuova vita a chi è in attesa di un trapianto.